Ciao tutti
!
Il 2 aprile scorso, ha avuto luogo la giornata dell'autismo. Questa malattia è ignorata e non abbastanza considerata in Francia. È un male che mi tocca particolarmente perché mi tocca da vicino.
Mio nipote di 14 anni ne soffre. Mia sorella, sua mamma, ha avuto degli indizi che qualcosa non andava molto presto, il bambino che dorme male, ritardi diversi, "attacchi" contro di lei e contro i suoi vicini, ...) ma nessuno professionista della salute l'ha ascoltata. Jean è stato diagnosticato "autista" a 6 anni. Ha fermato il cursus scolastico classico dopo la scuola materna. Segue un cursus adattato in ospedale di giorno. Per i suoi 16 anni, dovrà cambiare struttura di accoglienza, non ci sono ancora soluzioni possibili, eccetto quella di restare a cas senza aiuto medico, senza aiuto esterno alla sua famiglia...
Mia sorella ha raccontato il loro percorso in un libro, "Les jours de Pépin", uscito il 2 aprile.
Il reportage riassume piuttosto bene la loro situazione
http://www.francetvinfo.fr/france/la-difficile-prise-en-charge-de-l-autisme-en-france_865715.html
Se qualcuno conosce delle strutture giornaliere di accoglienza per adulti autisti, sono interessata : per aiutarli.
Grazie
Il 2 aprile scorso, ha avuto luogo la giornata dell'autismo. Questa malattia è ignorata e non abbastanza considerata in Francia. È un male che mi tocca particolarmente perché mi tocca da vicino.
Mio nipote di 14 anni ne soffre. Mia sorella, sua mamma, ha avuto degli indizi che qualcosa non andava molto presto, il bambino che dorme male, ritardi diversi, "attacchi" contro di lei e contro i suoi vicini, ...) ma nessuno professionista della salute l'ha ascoltata. Jean è stato diagnosticato "autista" a 6 anni. Ha fermato il cursus scolastico classico dopo la scuola materna. Segue un cursus adattato in ospedale di giorno. Per i suoi 16 anni, dovrà cambiare struttura di accoglienza, non ci sono ancora soluzioni possibili, eccetto quella di restare a cas senza aiuto medico, senza aiuto esterno alla sua famiglia...
Mia sorella ha raccontato il loro percorso in un libro, "Les jours de Pépin", uscito il 2 aprile.
Il reportage riassume piuttosto bene la loro situazione
http://www.francetvinfo.fr/france/la-difficile-prise-en-charge-de-l-autisme-en-france_865715.html
Se qualcuno conosce delle strutture giornaliere di accoglienza per adulti autisti, sono interessata : per aiutarli.
Grazie
Ciao Julie,
RispondiEliminaè vero che l'autismo è difficile da rilevare. Il bambino puo' camminare a 14 mesi e iniziare a parlare allo stesso tempo come gli altri bambini. Poi l'invalidità comincia a vedersi veramente a 2 o 3 anni. Il mio cuginetto è autistico. Oggi ha 30 e è in un centro specializzato. è stata una lunga lotta fino all' età adulta.
La sua famiglia ha voluto sviluppare intellettualmente il più possibile e hanno anche trovato poco spazio nel centro. Ci sono liste d'attesa o guardate in tutte le città in francia vedete se c'è posto in funzione dell' invalidità del bambino. In questo caso, un genitore puo' andare a trovarlo il fine settimana.
Spero che troverete la migliore soluzione possibile per tuo nipote.
Ciao Julie !
RispondiEliminaNella tua testimonianza, ho l'impressione di ritrovare il loro vissuto.
Ci sono delle novità per mio nipote ! È stato accettato in un centro per adolescenti ! Si occupano di lui tutta la giornata, mentre nel suo precedente ospedale era a metà tempo. Sono trascorsi due mesi adesso e mia sorella e suo figlio sembrano sbocciati. So che l'attesa di questa risposta è stata lunga ma l'avvenire sembra illuminarsi per loro! Jean ha dei "corsi" per guadagnare in autonomia.
A presto !