Sono
Florence. Vivo e lavoro nella periferia ovest di Parigi. Sono
Parigina di adozione come la maggioranza delle persone che vivono a Parigi., ma
sono cresciuta a Bordeaux.
Lavoro nel campo assicurativo. L'anno scorso è stato un periodo un pò meno carico degli anni precedenti, ho poi deciso di trovare un' attività simpatica da fare.
Sono andata molte volte in Italia, ho visto Bologna, Roma, Milano, la regione della Calabria, La Sicilia. Il fatto di esserci andata molte volte in Italia senza potere parlare la lingua, mi ha incitato a imparare l'italiano.
Inoltre, l'italiano è una lingua che ha una bella sonorità. Per me è importante apprezzare la cultura del paese quando impariamo una lingua. La cultura è un termine che comprende un pò di tutto come, la lingua, la mentalità, la letteratura, la cinematografia, e il cibo. Chi non sarebbe d'accordo con me su questi punti e soprattutto sulla cucina italiana ?
Quando avrò livello migliore, mi piacerebbe leggere dei libri classici perché la mia conoscenza della letteratura classica o contemporenea è ancora limitata e vorrei allargare i mie conoscenze.
Da un punto di vista cinematografico, penso di conoscerne un po di più. In Francia, quando la gente parla dei film italiani, fa spesso riferimento ai film di Visconti, Rosselini, Leone con i suoi i film "western spaghetti".
Insomma, é sicuro non c'é una cosa che non me piace nella cultura italiana e voglio terminare dicendo che i caffè italiani sono i migliori del mondo.
Lavoro nel campo assicurativo. L'anno scorso è stato un periodo un pò meno carico degli anni precedenti, ho poi deciso di trovare un' attività simpatica da fare.
Sono andata molte volte in Italia, ho visto Bologna, Roma, Milano, la regione della Calabria, La Sicilia. Il fatto di esserci andata molte volte in Italia senza potere parlare la lingua, mi ha incitato a imparare l'italiano.
Inoltre, l'italiano è una lingua che ha una bella sonorità. Per me è importante apprezzare la cultura del paese quando impariamo una lingua. La cultura è un termine che comprende un pò di tutto come, la lingua, la mentalità, la letteratura, la cinematografia, e il cibo. Chi non sarebbe d'accordo con me su questi punti e soprattutto sulla cucina italiana ?
Quando avrò livello migliore, mi piacerebbe leggere dei libri classici perché la mia conoscenza della letteratura classica o contemporenea è ancora limitata e vorrei allargare i mie conoscenze.
Da un punto di vista cinematografico, penso di conoscerne un po di più. In Francia, quando la gente parla dei film italiani, fa spesso riferimento ai film di Visconti, Rosselini, Leone con i suoi i film "western spaghetti".
Insomma, é sicuro non c'é una cosa che non me piace nella cultura italiana e voglio terminare dicendo che i caffè italiani sono i migliori del mondo.
Cara Florence, benvenuta ! Non ho ben capito la tua riflessione sul cinema italiano. Dici di conoscerlo abbastanza bene e poi citi dei grandi classici. Intendi dire che tu conosci altri registi italiani che non sono molto conosciuti ma che lo meriterebbero?
RispondiEliminaCiao Florence, non sono mai stata a Bordeaux. Potresti dirmi quali sono secondo te i pregi e i difetti di questa città? Grazie
RispondiEliminaCara Florence !
RispondiEliminaHo cominciato con mio marito Stéphane un anno fa l'italiano perché, come te, amo il paese e la lingua (anche se ho delle difficoltà ad impararla. Prima di studiarla, sono stata a Venezia, parecchie volte in Toscana e a Napoli. Poi, ho avuto la soddisfazione di praticare a Roma ed una volta ancora a Napoli ! Del cinema italiano, ho cominciato da Comencini, Visconti ma anche con la Vita è bella di Benigni e Nuovo Cinema Paradiso... In seguito, abbiamo preso in prestito dai film meno conosciuti in Francia alla médiathèque del nostro quartiere, come i film di Paolo Virzi (la prima cosa bella e Caterina va in città) che ho amato molto. Inoltre, non cnoscendo bene la letteratura italiana, ciò che amo nella cultura italiana è il loro patrimonio architettonico e gli scavi che puoi scoprire a Roma, Pompei o Ercolano, per esempio. Per finire, quando sono stata in Italia a fine agosto, ho fatto una cura, fra le tante cose, di caffè e gelati : la felicità !
A presto !
Cara Livia,
RispondiEliminaLe mie conoscenze sul cinema italiano sono molte limitate.
I nomi dei registi o i generi dei film che ho citato nel mio messaggio, sono conosciuti da tutti, o almeno credo. In Francia, quando si fa riferimento al cinema italiano, si parla sempre di cinecittà, del cinema degli anni 50, l'equivalente di Hollywood. Non penso avere visto nessun film di questa epoca.
Se parliamo del cinema contemporaneo, ho visto due grandi classici "Nuovo Cinema Paradiso" e "La Vita è bella", ma escludendo questi due film, non conosco i nomi degli attori o delle attrici più famosi d'Italia.
Cara Maeva,
RispondiEliminaSono contenta che tu ti sia interessata alla mia Città. Bordeaux è una città dove è piacevole vivere, non lo dico perché ci sono cresciuta, ma secondo un sondaggio recente, Bordeaux è la prima città francese in cui la gente vuole vivere. Ci sono molti pregi. Uno dei pregi che apprezzo di più è che l'oceano è a meno di un’ ora dalla città. I Pirenei sono a 2 o 3 ore in macchina. L'inverno puoi sciare e l'estate puoi fare trekking. Il terzo pregio è che puoi fare un’andata e ritorno in Spagna nello stesso giorno poiché è solo a meno di 3 ore in macchina.
Da un punto architettonico, si dice che Bordeaux sia la piccola Parigi, è vero che è una bella città e per questa ragione che i bordolesi sono orgogliosi della loro città.
Se vuoi visitare Bordeaux per un weekend, ti consiglio di vedere la Place de la Comédie, dove si trova il "Grand Théatre", è una zona pedonale. Dalla Place de la Comedie, puoi andare fino a Place de la Bourse, e puoi fare una passeggiata sul lungofiume della Garonna. Ti consiglio di fare un aperitivo o cenare nel quartiere Pierre, "Le Vieux Bordeaux".
I difetti non sono numerosi. La mentalità è vicina a quella di Parigi, penso.
Da un punto di vista culturale, è impossibile trovare la ricchezza culturale Parigina, è senza paragoni.
Secondo me, l'ultimo difetto è che pur essendo una città aperta, che ospita molti turisti, è ancora una città troppo "francese". Mi spiego, mi piace incontrare e avere degli amici di diverse nazionalità e a Bordeaux non ci sono molti stranieri che ci abitano, è un peccato perche si siente la "gioia di vivere" ed il clima è gradevole.
Se un giorno decidi di andarci, sarei curiosa da conoscere il tuo punto di vista.