Cari allievi,
in questi giorni sto rivalutanto il mio rapporto con la città in cui sono nato. Mia moglie vorrebbe trasferirsi altrove, forse le piacerebbe ritornare negli Stati Uniti, e quindi in questi giorni a casa si parla tanto di Parigi, dei suoi difetti, e del fatto di non staccarsi mai dalle proprie origini. Credo di poter dire di amare la mia città, ma di non esserne dipendente, ma è anche vero che non ho mai provato a lasciarla davvero. Ho fatto qualche anno all'estero, ma sempre con l'idea di tornare presto a casa. Adesso provo ad immaginarmi davvero una vita altrove e non è facile. Voi cosa pensate davvero di questa città? E se siete nati altrove, tornereste a viverci o calbiereste definitivamente città? Aspetto i vostri consigli
JB
Forse fai parte di una minoranza. Credo che pochi parigini siano nati a Parigi.
RispondiEliminaQuindi forse loro sono meno legati a Parigi di te. In molti articoli di giornale si parla di molti parigini che vorrebbero andare via, verso la provincia. Io amo Parigi, ma se dovessi vivere altrove, non sarebbe un problema. Lo dico spesso a Luca, mia moglie vorrebbe vivere in Inghilterra, o adesso o quando saremo in pensione.... Quindi, penso che tu debba vivere dove ti senti bene !
Philippe.
Caro JB
RispondiEliminaHo letto il tuo testo con molto interesse. Ho già pensato all’idea di andare via, di abitare altrove, in un paese straniero. Del resto sono rimasto due mesi in India per lavorare nell’ufficio di un architetto, quando avevo ventotto anni.
Ma devo dire prima che ho abitato i miei primi quindici anni in campagna (benchè sia nato a Parigi). Per me, venire a Parigi per studiare era già una grande cosa. La mia famiglia non ha veramente un luogo d’origine, dunque Parigi è diventata come la mia casa. Potrei immaginare di andare a lavorare in un’altra città, ma questa dovrebbe essere una grande città, come NY o Barcellona, per esempio. E anche il lavoro dovrebbe essere molto interessante, con la possibilità di incontrare gente simpatica.
Forse se fossi innamorato di qualcuno, potrei seguirlo in capo al mondo…
Ciao, Pascal
Caro JB,
RispondiEliminaÈ davvero difficile rispondere alla tua domanda. Sono cresciuta a Taipei, la capitale di Taiwan e sono arrivata a Parigi diciannove mesi fa. Parigi è una città meravigliosa: ci sono i musei, i famosi istituti. Naturalmente i parigini brontolano sempre, insoddisfatti malgrado le loro note trentacinque ore, e sono spesso in sciopero benché la qualità del loro sistema di aiuti sociali sia conosciuta. E poi, le loro espressioni somigliano molto al tempo. Nonostante tutto, Parigi è per il momento la mia città preferita, per la diversità fra i quartieri, per tutta cultura di cui è impregnata. Tuttavia, voglio ritornare a Taiwan, perché laggiù si trova la mia famiglia. Il mio sogno è di imparare il più possibile sulla cultura europea e di insegnarla a Taiwan, dunque non rimarrò a Parigi. Ma, se fossi al tuo posto, andrei forse con mia moglie e cercherei di scoprire un nuovo mondo. La mia sola preoccupazione sarebbe come occuparmi di miei genitori durante la loro vecchiaia.
Spero che sarai felice della tua decisione.