I profumi non fanno parte delle abitudini taiwanesi, ecco perché quando ero piccola, mia madre mi spiegava che i francesi mettevano del profumo perché non si lavavano. Durante il Natale scorso, ho ricevuto una bottiglia di eau de toilette che si chiama "J'adore" di Dior da amici francesi, che mi hanno raccontato che i profumi sono importanti segni di una persona, dunque bisogna sceglierli con prudenza e attenzione. Da poco metto il profumo, ma non mi ci sono abituata. Mi sembra che il profumo dia una buona impressione di qualcuno e per sé stessi provochi un sentimento di gioia. All'inizio volevo un profumo alla fragranza del gelsomino, perché è il mio fiore preferito. Però una mia amica mi ha detto che l'odore del gelsomino somiglia facilmente alla varechina. Stamattina, ho visto nel giornale che c'è un nuovo parco che apre vicino a Versailles, il cui tema è sui profumi tradizionali, e che la fragranza della regina Marie-Antoinette era anche il gelsomino. Per questa occasione ci saranno dei prodotti a base di gelsomino! E voi, quali sono le vostre abitudini in tema di profumi? Sapete se ci sono differenze fra i paesi europei?
Clemencia
Buongiorno Clemencia, adoro anche io il gelsomino! Ho già avuto un profumo con questa fragranza da Jo Malone (Jo Malone é molto famoso a Londra, un po’ famoso a Parigi). Ma hanno fermato la produzione di questo modello. Spero che un giorno lo fabbricheranno di nuovo. Era delizioso perché molto leggero, sottile e naturale. (hanno un altro modello al gelsomino ma con una fragranza aggiuntata che non mi piace). Ti consiglio di fare un giro in un corner Jo Malone a Parigi (al corner del Bon Marché per esempio) : hanno tanti profumi e sempre naturali e originali. So anche che c'é un profumo al gelsomino da Giorgio Armani ma trovo che non faccia abbastanza naturale per me. Hanno aggiunto un tipo di "patchouli" forse? Ti consiglio di provarlo in un negozio per farti una idea. Ho ricevuto una fotografia della pubblicità del nuovo giardino a Versaille. Mostra le fragranze che sono state fabbricate per questa occasione. Proverò a pubblicarla nel questo post per illustrarlo. Per me, non é molto importante mettere un profumo. Mi piace averne ma generalmente li dimentico sui miei scaffali. Quando ero più giovane, era diverso. Non ho delle idee fisse su questo soggetto ma penso che un uomo o una donna con un profumo troppo forte in un ristorante sia una mancanza di sapere vivere e di buona educazione.
RispondiEliminaCiao Clemencia,
RispondiEliminaAnche in Francia, tutti pensano che a Versailles, nella corte di Luigi Quattordicesimo, i cortigiani non si lavassero mai, ma usassero molti profumi. E quasi cosi che l'abbiamo imparato a scuola. Adesso invece sappiamo che questa cosa, forse, non era vera, ma era una "leggenda" che i rivoluzionari del 1789 hanno inventato per screditare il precedente potere reale... c'erano molte camere da bagno nel castello di Versailles, anche se la leggenda diceva il contrario.
Nel ventesimo secolo, non sono sicuro che la gente usasse tanto i profumi, almeno non prima della seconda guerra mondiale; i profumi erano riservati alla gente davvero ricca. Dopo, i profumi sono diventati un lusso sempre più accessibile, con il consumo di massa.
La Francia è certamente il paese che ha prodotto i profumi più celebri, ma non bisogna dimenticare che l'acqua di Colonia è stata inventata in Germania.
Allora, i profumi, sono un’invenzione francese o europea?
In tutta la letteratura francese del settecento e dell'ottocento, i profumi sono innanzitutto associati con l' "Oriente", il viaggio, l'esotismo. Rileggi Baudelaire; in ogni poema, si trovano profumi potenti e inebrianti... Uso "oriente" nel senso di quest' epoca, cioè Turchia, Siria, e tutte le regioni che oggi si chiamano medio-oriente. La Cina era l’ estremo-oriente.
Riguardo a me, non uso molti profumi, perché penso che diventiamo sempre più intolleranti agli odori degli altri: non sopportiamo le loro cattive fragranze, e neanche i loro profumi troppo potenti. Oggi, i profumi si usano meno in pubblico, e quindi resta solo l'intimità.
L'unico profumo che ho oggi si chiama "Eau de cologne" di Thierry Mugler, ma devo confessare che da tempo "Acqua di Gio" mi piaceva molto, ma ho smesso di portarlo perché in troppi lo portavano !
Riguardo ai profumi per donne, odio tutti i vecchi profumi: il famoso numero 5 di Chanel, per me, ha un po l'odore di tanti prodotti per le pulizie, e il bagno... non capisco perché sia tanto famoso... I vecchi profumi puzzano, purtroppo. (continua)
Cari Sophie e Nico,
RispondiEliminagrazie per le vostre risposte. Aspetto la fotografia della pubblicità di Sophie e la fine della risposta di Nico.
Ciao
Cara Clemencia,
RispondiEliminaNon sono d’accordo che l’odore del gelsomino somigli all’odore della varechina. E un paragone un po’ strano. Per quanto riguarda i paesi europei, non so se ci siano delle differenze importanti – in ogni caso, non ne ho mai sentite. Rimanendo in tema, sai che il profumo più vendito in Europa è « one million » di Paco Rabanne. Non è neppure per me un grande profumo, ma penso che mostri che il profumo deve far sognare. Utilizzando « One million », la gente ha forse l’impressione che diventerà ricchissima presto ! Ma magari c’è un’ altra ragione che non ho capito ? Qualcuno potrebbe aiutarmi a comprendere questo mistero ? Grazie e a presto
Maxime