Buonasera a tutti.
Sono andato in Italia con la mia famiglia questa estate.
Ecco dei brani tratti dal mio diario di viaggio.
(...)
14 Guglio: Il ferro da stiro.
Abbiamo preso in affitto una grande casa.
A mia moglie piace alzarsi presto: La prima mattina, alle 6h00 (non c’è un errore, leggete bene !) lei decide di utilizzare il vecchio ferro da stiro della casa. Che doveva succedere secondo voi? Ha fatto saltare i fusibili !
16 Guglio: Il temporale.
A mezzogiorno, c’è stato un temporale .Era notte! C’erano stati dei violenti acquazzoni.
Ci siamo rifugiati in un caffè. Abbiamo capito perché i campi di granoturco sono verdi intorno a Padova !
20 Luglio : L’attesa.
Stavo guidando. Abbiamo dovuto fermarci di fronte a un
passaggio a livello.Era strano, perché era calato, e i motori di tutte le macchine erano spenti.
Allora mi sono detto: Cos'è successo ?
21 Luglio : L’amore.
Verona è la città degli innamorati.Si deve vedere il balcone di Gulietta, è in un piccolo cortile dove i turisti vengono in massa.
Siamo arrivati alle 9h00, meglio cosi'. Alle 17h00, non si può entrare nel cortile per i troppi turisti !
(...)
Potete raccontarmi un aneddoto delle vostre vacanze in Italia?
A presto !
Philippe
A presto !
Philippe
Ciao Philippe (non hai firmato la tua mail ma ti ho riconosciuto)
RispondiEliminaChe bella storia, quella con il ferro da stiro ! Se ben ricordo, sei andato in Veneto, con tutta la tua famiglia. Spero che tutti siano stati molto fieri di te quando parlavi italiano. C'erano certamente parecchie persone che ti hanno risposto in inglese, o forse persino in francese ? Se questo è successo, spero che la tua famiglia non abbia riso troppo ! L'arte è difficile e ridere facile... un giorno dovremmo fare un pranzo, parlando solo italiano.
Noi, siamo andati in Sardegna, dopo una settimana in Corsica. La Sardegna è molto diversa dalla Corsica: più secca, assomiglia un pò alla Spagna. Ci sono delle spiagge magnifiche, e le strade sono vuote e belle! È stato un piacere guidare la mia ferrari cinquecento laggiù. A differenza delle altre regioni italiane, in Sardegna non ci sono tanti palazzi antichi. O forse non siamo stati nei posti più belli, non siamo stati a Cagliari per esempio. Ad ogni modo, la Sardegna ci ha dato voglia di scoprire la Sicilia con una macchina. Conosci la Sicilia? Aspetto i tuoi prossimi racconti con impazienza.
A presto
Ciao Philippe,
RispondiEliminail tuo racconto di viaggio mi ha fatto molto ridere! Un viaggio non è un viaggio se non ci sono tanti aneddoti da raccontare. Mi hai dato voglia di andare a Verona, una delle città italiane che non conosco.
Quest'estate, sono andata a Creta, nel nord-ovest dell'isola. è un posto molto bello con un mare azzurro, dei campi d’ulivo ovunque, una cucina eccellente all'olio d’oliva (un pò come in Italia), insomma, un piccolo paradiso. Ma in alcuni momenti, si capisce meglio perché la Grecia abbia dei problemi finanziari: tutto era da negoziare, talvolta, avevamo l'impressione che i prezzi dipendessero più che altro dall'aspetto ricco o povero del cliente. Ma non voglio generalizzare. È stato un bel viaggio col suo bagaglio di aneddoti.
In vacanza, riesci a seguire il ritmo di tua moglie, ti alzi anche tu alle 6? ;-)
A presto,
Anna
Cara Anna,
RispondiEliminaè stato un piacere vederti ieri.
Oggi mia moglie si è svegliata alle 4h30. Va di male in peggio! Oggi è sabato, ed io invece sono davvero stanco!
Creta sembra bella : al mio collega piace talmente quest'isola che vorrebbe andare a vivere laggiù quando andrà in pensione.
A presto.
Philippe.
Caro Nicolas,
RispondiEliminaPenso di aver parlato bene in italiano durante le vacanze, e mia moglie mi ha detto che sono un Dio! Macché ! Non crederci !
Hai ragione, a Venezia, parecchie persone mi hanno risposto in inglese. Accidenti ! Se imparo l'italiano, non è per parlare inglese a Venezia! Avrei dovuto rispondere che non parlavo inglese!
A Venezia purtroppo le strade non sono vuote come in Sardegna ......
Spero di vederti presto.
Philippe
Ciao Philippe
RispondiEliminaLe mie avventure italiane non sono niente di speciale, ma ho creduto che mio figlio sarebbe nato in Italia (molto in anticipo), a causa di mio marito. E' successo durante le vacanze estive e abbiamo affittato un alloggio in Toscana con la nostra bambina di 3 anni ed ero incinta di quasi sette mesi. Abbiamo deciso di visitare Fiesole, una bella cittadina sulle colline di Firenze. Stéphane ha preso la strada sbagliata per ritornare. Una delle strade che abbiamo preso a Firenze era piena di buche e dossi. Nostra figlia ha iniziato ad avere il mal d’auto e mio figlio ha iniziato a dare dei calci. Con lo stress della situazione, Stéphane ha preso questa strada in tutte le direzioni e siamo ritornati casa !
Presto scopriremo Roma, vedremo se avremo altri aneddoti da raccontare...