domenica 1 marzo 2015

VIAGGIO IN COREA



Carissimi,
Il mio viaggio in Corea è cominciato molto bene, perche sono stato surclassato in "business class" da Air France, per la prima volta nella mia vita. Ho avuto molta fortuna perchè ho mangiato foie gras, ho bevuto Champagne, e ho potuto dormire non troppo male, su una sedia che si trasformava in un letto.

Durante il viaggio, ho guardato "Saint Laurent", il film di Bertrand Bonnello. La vita di Yves Saint Laurent è affascinante, l'attore (Gaspard Ulliel) bravissimo, ma tutta la storia del film manca un pò di ritmo e di continuità. È probabilmente una scelta del regista, ma sono rimasto un pò deluso
Posso riassumere il seguito del mio viaggio con una parola: lavorare. Lavoro tutta la giornata, spesso ceno alla mensa poi lavoro ancora. 
I Coreani lavorano anche il sabato (e forse la domenica), ma poiché non hanno potuto preparare una cosa per me, perchè hanno avuto altre priorità, non ho dovuto lavorare oggi. "Ouf" in francese
Questo pomeriggio, sono andato nel centro di Seoul e ho visitato un pò qualche bel luogo.
Ogni volta che prendo il mio doppio espresso, rido a causa della parola "caffucino" che è scritta su un muro.
Posso ordinare anche del gelato italiano nello stesso negozio, c'è anche una foto della piazza di Spagna e di Audrey Hepburn per le "vacanze romane", dunque è vero gelato italiano, ovviamente.
 
Ma fa troppo freddo per me, per mangiare un gelato
Tuttavia non posso parlare italiano con le giovani ragazze bariste, sono Coreane e non parlano neanche Inglese. Ma, in realtà, dico che sono giovani, ma forse hanno trent’ anni o anche di più ! Per esempio, avevo pensato che un impiegato Coreano avesse venticinque anni, ma ho saputo che ne ha quarantuno !
Purtroppo non posso scattare foto dalla Samsung. È vietato severamente  , e anche le guardie aggiungono degli autoadesivi speciali sulla macchina fotografica del telefono cellulare.

2 commenti:

  1. Maxime4/16/2015

    Ciao Stéphane, grazie per la tua storia. E’ senza dubbio una bella esperienza andare in Corea. Sei fortunato a poter viaggiare grazie al tuo lavoro. Che hai pensato della vita a Seoul? Dovrebbe essere un luogo con molte tecnologie avanzate. Rimango sempre stupito dall’interesse dei coreani per i giochi on-line (come Starcraft o Dot). Li’ ci sono molti giocatori professionisti che appaiono un po’ come delle vere star. Riguardo alla Corea esiste anche il tema della scissione in due da affrontare, ma da ciò che ho capito Cina e Giappone non sono proprio favorevoli alla riunificazione. Ho anche un’ultima domanda che per me rappresenta l’acme dello stile coreano : hai ballato lo gnam gnam Style ?
    A presto.

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  2. Stéphane6/18/2015

    Ciao Maxime,
    Si, sono contento quando ho la possibilità di viaggiare per il mio lavoro. Talvolta, posso scoprire altri paesi e altre città, dove probabilmente non sarei mai andato. L'unico svantaggio, è che in generale, devo lavorare molto più di quanto lavoro a Parigi, perchè devo massimizzare il mio breve soggiorno all’estero e dunque spesso preparo le riunioni dell' indomani la sera prima.... Non ho molte opportunità di fare il turista, ma non mi lamento, trovo sempre delle nuove cose da vedere, fare o mangiare. Amo particolarmente parlare con i miei clienti o colleghi stranieri delle differenze tra la vita in Francia e negli altri paesi.

    Ho potuto visitare Seul un pomeriggio soltanto, È una città moderna, con vecchi giardini, e palazzi al loro interno . Strano per noi , ma interessante. Le tecnologie più avanzate le ho viste in un salagiochi, e nei bagni : si può regolare la temperatura della tavoletta del water, e anche attivare dei getti d'acqua !
    Non ho parlato di politica con i Coreani, ma penso che tu abbia ragione: molti coreani non amano i giapponesi, per l'occupazione del Giappone. E la Cina non vuole perdere un alleato con la Corea del Nord.
    Per finire, non ho ballato il Gangnam ma ho saputo che è il nome di un quartiere molto elagante di Seoul, La canzone prende in giro la gente di questo quartiere e la loro passione per la moda e lo shopping

    A presto

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