Ciao a tutti,
Vorrei parlarvi di un luogo comune che secondo me
nasconde un serio problema troppo spesso vittima di stupida ironia : i
suoceri.
Non conosco le statistiche, ma per quanto mi
riguarda posso assicurarvi che un’amica su due ha il mio stesso problema.
Senza entrare troppo nei dettagli, da qualche tempo
io e il mio compagno ci siamo trasferiti a vivere a casa dei miei futuri
suoceri perché non possiamo permetterci ancora un appartameno da soli.
Il nostro matrimonio è previsto per la prossima
estate, ma mia suocera fa di tutto per ritardare la scelta di una data. Il suo
obiettivo è di trattenere il figlio a casa con loro. Ci hanno già detto che se
ce ne andiamo, non contribuiranno né al matrimonio né all’affitto del nuovo
appartamento. Tutto questo rende molto difficile la convivenza tra tutti e
provoca anche molti litigi con il moi compagno.
Quindi mi domando : ma perché il rapporto con i
suoceri deve sempre essere cosi’ difficile ? Possibile che non esistano
genitori capaci di accettare fino in fondo la crescita e l’allontanamento dei
propri figli ?
Parlatemi delle vostre esperienze se volete.
I miei rapporti con mia suocera non sempre sono stati un "lungo fiume tranquillo" per riprendere l'espressione francese conosciuta. Attualmente, facciamo degli sforzi le volte che andiamo in Alsazia. e ciò va bene.
RispondiEliminaHo numerosi esempi di riflessioni sgarbate al mio riguardo. Il peggiore è stato quando ero incinta di Martin, il nostro second figlio. Per far capire il contesto, lei ha avuto solo figli maschi. Tanto per dirti che la nostra figlia Valentine, la sola bambina fra i suoi nipoti, apparteneva agli angeli. Se non fosse che, quando ero incinta di Martin, la mia deliziosa suocera mi ha ripetuto tre o quattro volte che era delusa di avere un nipote maschio. Oggi, e fin dalla sua nascita, Martin ha saputo farsi volere bene